Interferone-beta influenza l’espressione delle molecole co-stimolatorie coinvolte nella risposta immunitaria nella sclerosi multipla
L’Interferone ( IFN ) -beta è in grado di ridurre l’attività biologica della sclerosi multipla, una malattia autoimmune, mediata dalle cellule T, della mielina del sistema nervoso centrale.
Le molecole co-stimolatorie sono necessarie per la completa attivazione delle cellule T.
L’espressione differenziale delle molecole co-stimolatorie sulle cellule che espongono l’antigene ( APC ) influenza il tipo di risposta delle cellule T effettrici ( Th1/Th2 ).
I Ricercatori della Medical School di Hannover, in Germania, hanno studiato gli effetti dell’Interferone-beta sull’espressione delle molecole co-stimolatorie sui linfociti e sui monociti come potenziale meccanismo di azione dell’Interferone-beta nella sclerosi multipla.
Le cellule mononucleari del sangue periferico sono state sottoposte, in vitro, a stimolazione con Interferone-beta e l’espressione di CD80, CD86, CD40 ed HLA è stata esaminata mediante citometria di flusso e RT-PCR ( reverse-transcription polymerase chain reaction ).
L’Interferone-beta non ha avuto effetti sull’espressione di queste molecole sui linfociti T e B, mentre ha prodotto un significativo incremento a livello dei monociti.
Questa risposta in vitro è stata riscontrata anche nei pazienti affetti da sclerosi multipla non trattati e nei pazienti che assumevano Interferone-beta.
L’incremento dell’espressione delle molecole co-stimolatorie sui monociti non è risultata mediata dall’interleuchina-10 ( IL-10 ).
Quando i monociti stimolati dall’Interferone-beta sono stati impiegati per stimolare le cellule T autologhe, è stato osservato un incremento nella secrezione di interleuchina-13 ( IL-13 ).
Nelle biopsie ottenute dalle reazioni cutanee indotte dall’ Interferone-beta in seguito a iniezione sottocutanea è stato riscontrato un incremento dell’espressione del RNA messaggero di CD80.
Ciò sta ad indicare che l’Interferone-beta regola positivamente ( up-regulation ) anche questa molecola co-stimolatoria in vivo.
Questi dati hanno fornito il background per ulteriori studi sui cambiamenti, indotti dall’Interferone-beta, delle molecole co-stimolatorie nella sclerosi multipla. ( Xagena2004 )
Marckmann S et al, Clin Exp Immunol, 2004; 138: 499-506
Neuro2004 Farma2004
Indietro
Altri articoli
Risposta immunitaria dopo xenotrapianto di rene da maiale a uomo: studio di fenotipizzazione multimodale
Le incompatibilità immunologiche tra specie diverse hanno ostacolato gli xenotrapianti da maiale a uomo, ma l’ingegneria del genoma suino ha...
L'aggiunta di Rituximab a Prednisolone può migliorare la risposta a lungo termine nella trombocitopenia immunitaria
Rituximab ( MabThera ) a basso dosaggio più Prednisolone porta a una più alta risposta a lungo termine e a...
Risposta immunitaria e correlazione con carriage nasofaringeo dopo immunizzazione di studenti universitari con un vaccino quadrivalente meningococcico glicoconiugato ACWY o un vaccino meningococcico sierogruppo B
Gli studenti universitari hanno alti tassi di carriage ( trasporto ) faringeo di Neisseria meningitidis. L’interruzione dell’acquisizione del carriage è...
Sviluppo del tumore di testa e collo guidato da papillomavirus umano: migliore prognosi associata a risposta immunitaria limitata a orofaringe
Nei carcinomi a cellule squamose della testa e del collo ( HNSCC ), la crescente incidenza di carcinomi squamosi dell'orofaringe...
Il vaccino a cellule dendritiche con bersaglio HER2 stimola la risposta immunitaria e la regressione del tumore alla mammella HER2+ in fase iniziale
L’alterazione e l'inibizione del sistema immunitario contribuisce allo sviluppo dei tumori. Molte strategie terapeutiche hanno come obiettivo quello di...
Effetto di Teriflunomide sulla risposta immunitaria al vaccino per influenza nei pazienti con sclerosi multipla
È stato valutato l'effetto di Teriflunomide ( Aubagio ) sull'efficacia e la sicurezza del vaccino contro l'influenza stagionale. Il vaccino...
Risposta immunitaria al vaccino contro la influenza A/H1N1 nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale trattati con farmaci anti-TNF-alfa
È stata valutata la risposta immunitaria al vaccino adiuvato per la pandemia 2009 A/H1N1 ( pH1N1 ) in pazienti con...
Risposta immunitaria al virus JC in pazienti con sclerosi multipla trattati con Natalizumab
Natalizumab ( Tysabri ) è utilizzato per la prevenzione delle ricadute e della progressione della disabilità in pazienti con sclerosi...
Il vaccino tetravalente contro la febbre di Dengue stimola la risposta immunitaria
Sanofi-Pasteur ha annunciato i risultati positivi emersi da uno studio riguardante il vaccino sperimentale per la prevenzione della febbre di...
Una debole risposta immunitaria alla base della malattia di Crohn
Alla base della malattia di Crohn potrebbe esserci un’alterazione dell’immunità innata, contrariamente a quanto finora creduto. Secondo i Ricercatori dello...